Leica R Summicron 90 F2

Tutto è iniziato con un messaggio:

"Bonjour, je serai à Milan de Vendredì a Lundì. Je voudrais savoir si une collaboration serai possible?"

Ecco, immaginatevi di essere al lavoro, davanti alla macchinetta del caffè, con 3/4 del cervello che ancora non connette e ricevere un messaggio di questo tipo...

Lì sul momento ho pensato al solito messaggio di spam, ho preso il caffè e sono andato a cercare di accendere il cervello.

E' stato solo un po' più tardi, quando il caffè ha cominciato a fare effetto, che ho ripreso in mano il cellulare e letto meglio...il messaggio non era il solito spam, controllando l'utenza era proprio reale...

........zzzzzz.......

........zzzzzzz.......8-o...............

miii! non ci potevo creeeeedere!! una vera modella di Parigi veniva a Milano e mi chiedeva delle foooooto....a meeeeee!!! a meee?!?!

E allora a quel punto, permettetemelo di dirlo, un'ondata di orgoglio e di autostima mi ha riempito il petto e bevendo l'ultimo sorso di caffè (ormai freddo) mi sono detto..."eh...allora ha ragione la mia mamma, ma allora sono proprio bravo!".

Da lì a pochi secondi un piccolo grande dubbio mi attanaglia: "ma aspetta un attimo, ma questa che tipo di collaboration intende?", e con molta professionalità ho risposto: "You mean a shooting right?"...ripensandoci, se fossi stato in lei avrei bloccato subito la mia utenza.

Notare che ho risposto in inglese, dato che l'ultima volta che ho usato il francese è stato più o meno 20 anni fa per dire "tres jolie" ad una francesina niente male sulla spiaggia di Calella davanti ad un fuoco e una chitarra...altri tempi... com'è andata a finire? W la France!

Lo ammetto, per le francesi ho sempre avuto un certo debole.

Non per niente mia moglie credo che sia la ragazza italiana più francese che io abbia mai conosciuto e che non a caso parla pure un ottimo francese. Quando mia moglie accenna qualche parola in francese ho la stessa reazione che aveva Gomez con Morticia Addams...e infatti evita accuratamente.

Ma torniamo a noi. Giusto per peggiorare la situazione (ovviamente il mio ultimo messaggio non ha avuto risposta), un secondo dubbio attanaglia la mia mente offuscata dai fumi chimici del caffè freddo della macchinetta..."ma non è che questa vuole essere pagata!?!"... e di getto scrivo: "I have no money OK?", che poi è la triste verità.

Non fosse stata francese probabilmente sarebbe già partita la denuncia per molestie. Invece, con la classe ed eleganza di una nobildonna di Paris, la comunicazione è andata avanti come nulla fosse, e nei giorni successivi siamo riusciti ad accordarci per giorno, ora dello shooting, outfit e location!

Avevo stabilito il luogo dell' incontro in Piazza Cadorna.

Emma era in ritardo, aspetto James e decidiamo di andare a prendere uno Spritz, al solito da Pattini e Marinoni. Per me Spritz col Campari. Da Pattini e Marinoni preferisco fare colazione, ma anche lo spritz non è male, e poi avevo una fame!

Nel bel mezzo di questa botta di vita (non mi capita spesso oramai di uscire a fare l' aperitivo, diciamo che con due bimbi a casa che mi aspettano ho altre priorità), ecco che Emma mi avvisa che è all'uscita della metropolitana.

Lascio James a finire il suo Spritz e le sue pizzette (e pure le mie) e vado all'uscita del metro...ma Emma non c'è...dopo qualche giro della piazza ho capito che era sì all'uscita del metro...dall'altra parte della piazza!

Recuperata Emma e con James che nel frattempo ci aveva raggiunto, ci dirigiamo verso il parco Sempione.

Comincio a parlare con Emma in inglese, ma Emma non parla inglese, o meglio, parla inglese più o meno quanto io parlo francese...

A quel punto la cosa si fa un po' più complicata, ma raschio il mio francese dalla memoria di lungo termine, che invecchiando dicono che migliori, e ho sfoggiato un mix di francese-inglese-italiano

James ad un certo punto ha tirato fuori dal cilindro una fantomatica App dal suo cellulare che traduceva quasi in simultanea quel che scrivevi, quasi perchè in simultanea lo faceva a pagamento, altrimenti dovevi attendere ogni volta la pubblicità...non era proprio comodo.

Emma è proprio tres jolie ma non essendo più 20 anni fa sulla spiagga a Calella, mi sono astenuto.

Una ragazza dall' aspetto evidentemente molto francese, affabile, gentile, semplice nei modi.

Insomma averci a che fare è stato un vero piacere, tanto più che era evidente avesse molta esperienza nel posing, il che ha reso tutto molto più semplice.

Arrivati al parco la luce era spettacolare, e questa volta avevo portato il riflettore, senza di cui sarei stato rovinato. Ecco che James è salito in cattedra e ha sfoggiato una luce riflessa con esperienza e competenza.

Le prime foto al parco sono tra le mie preferite:

Leica R Summicron 50 f2
Leica R 135 F2.8
Leica R 135 F2.8
Leica R 135 F2.8

La luce del sole posteriore e laterale riempita al lato opposto dal riflettore ha creato una luce che cercavo.

Leica R Summicron 90 F2

Qui ho utilizzato la stessa tecnica, ma il riflettore era impostato sulla parte in colore oro.

Le altre foto le trovate in galleria.

Emma vuole fare la modella professionista e organizzare eventi.

Non so bene quest' ultima cosa cosa significhi di preciso (sempre che io abbia capito giusto!), ma le auguro di realizzare i suoi progetti!

Grazie di tutto e...au revoir!